Conviene ai partiti non coalizzarsi per accordarsi successivamente al voto?

Qualcuno pensa che con la modifica proposta ai Partiti convenga correre singolarmente per poi così essere liberi di fare gli accordi successivamente al Voto, ma questa informazione è completamente sbagliata e vi spieghiamo brevemente il motivo.
Una Coalizione è ovviamente più forte in termini puramente numerici ed ha quindi meno difficoltà a raggiungere il 50%+1 dei consensi già al primo turno. In questa condizione, se la coalizione raggiunge già autonomamente la maggioranza non dovrà trovare alcun accordo con nessuno! Semplicemente governerà e lo farà rispecchiando al 100% il volere dei cittadini.
La necessità di accordarsi tra coalizioni è esclusivamente se non dovessero già esserci le condizioni per governare autonomamente. La nostra proposta mira a portare rappresentatività e dialogo in modo da non dover far comandare qualcuno regalando seggi.
Alla luce di questo il singolo partito quindi non avrebbe nessuna convenienza a correre da solo, ma ha convenienza ad accordarsi e presentarsi agli elettori con una coalizione già formata e chiara.
In più ricordiamo che…
LE COALIZIONI NON SI ROMPONO
Con la proposta non verrà assolutamente data la possibilità ad un Partito di staccarsi da una coalizione per unirsi a chi vince: le coalizioni restano integre quindi anche l’esempio che viene spesso portato in cui la Lega è uscita dalla coalizione iniziale per accordarsi con il Movimento 5 Stelle non trova alcuna applicazione!
VOTARE SI E’ IMPORTANTE
Quello che il quesito della scheda azzurra del Referendum del 2 Giugno propone è semplicemente un modo per evitare che ci siano in Consiglio delle persone che non rappresentano i cittadini, che sono entrati non per volere del popolo ma con un premio di maggioranza sproporzionato ed distorsivo della volontà del cittadino. Per questo il 2 Giugno è importante VOTARE SI.